domenica, dicembre 24, 2006

San Pietro tra sacro e profano

Augurandovi un sereno Natale metto il video realizzato con il gruppo.
Auguri di cuore a tutti.

domenica, dicembre 10, 2006

Per Alberto D'Aguanno


Solo due parole,per dire quanto mi sia dispiaciuto apprendere questa terribile notizia.E' assurdo che tutto finisca senza un apparente motivo,ma la vita purtroppo è anche questa.Potrà sembrare banale,ma sento di farti i miei complimenti per il modo in cui riuscivi a parlare di calcio,per come sapevi fare giornalismo sportivo.Spero un giorno di essere in gamba e professionale come te.

Ciao Alberto

sabato, dicembre 09, 2006

Importanti novità dal sole!


Vi riporto quanto pubblicato da Meteolive,il più autorevole quotidiano meteo online italiano, in questo articolo scritto dal meteorologo Lorenzo Catania, le osservazioni che trovate in prima persona non riguardano me,ma sono rilevate da quest'ultimo.Leggetelo,lo trovo affascinante,e magari scrivete nel post cosa ne pensate e se siete daccordo con questa tesi.


Verso la metà della primavera 2007 è previsto che il Sole raggiunga il minimo del ciclo undecennale legato al numero di macchie sulla sua superficie; in poche parole adesso, anche se non ce ne rendiamo conto, il sole sta sonnecchiando.Questo ha implicazioni particolari? Si, perché diminuendo il flusso di materia dal Sole diminuisce anche l'energia che arriva al nostro pianeta, e quindi cambiano i bilanci termici e radiativi in genere sulla superficie e nell'atmosfera.Non c'è niente di particolare in tutto questo; come già detto, questo fenomeno si verifica ogni 11 anni circa e raramente provoca sconvolgimenti climatici concreti e di lunga durata. L'unico controesempio degno di nota riguarda la "Piccola Era Glaciale" a cavallo del 19° secolo, quando una anomala mancanza di macchie solari per più di 20 anni portò ad un periodo storico particolarmente freddo su buona parte del Pianeta, specie nell'Emisfero Nord.Tuttavia, nonostante ciò, non si può dire che le bizze periodiche del Sole non portino cambiamenti a corto raggio, cioè con effetti di limitata durata ed estensione.A tal proposito posso riferire di una mia osservazione interessante, compiuta insieme ad un collega, in riferimento ai minimi solari precedenti all'attuale, ovverosia ai periodi attorno all'inverno '84-'85 ed all'inverno 96: come molti ricorderanno infatti in entrambi i casi la stagione fredda fu caratterizzata da gelate improvvise, molto intense e di durata anomala, che portarono a registrare record storici (si rammentano ad esempio le temperature fino a -23, -28°C registrate in Pianura Padana e nelle zone interne della Toscana fra il 10 ed il 12 gennaio 1985).Ebbene, andando a controllare i dati provenienti dal Sole nei periodi sopracitati ho osservato come sia nel novembre '84 sia nel novembre '96 il Sole, pur sonnecchiando, abbia avuto un improvviso seppur breve risveglio, a causa di una enorme esplosione di gas sulla sua superficie, gas che poi è arrivato sulla Terra sottoforma di vento solare pochi giorni dopo.Perché allora non pensare ad un possibile legame tra l'attività solare in periodo di minimo e le dinamiche stratosferiche? Difatti il Vortice Polare, quel grande ciclone che in inverno genera le perturbazioni seguite dal freddo, ha una dinamica del tutto particolare, nel senso che la sua forza non dipende soltanto dall'intensità dei venti nella troposfera e nella stratosfera, ma anche dalle reazioni chimiche che avvengono in alta quota, tra i 20 ed i 50 km di altezza. E tra le reazioni chimiche più importanti che si ritrovano in stratosfera ci sono la cosiddetta fotodissociazione dell'ossigeno e (soprattutto) la conseguente possibile formazione dell'ozono, un processo che libera grandi quantità di calore. Quindi, se in un periodo in cui il sole presenta bassa attività si registra un'improvvisa impennata del flusso di materia che raggiunge la Terra, verosimilmente si avrà anche un'impennata di reazioni chimiche come la formazione dell'ozono, e quindi la liberazione di grosse quantità di calore alle alte quote stratosferiche ed alle alte latitudini. Pertanto il Vortice Polare, che è formato da aria gelida, potrebbe in tal modo subìre un colpo da "KO", che lo indebolirebbe improvvisamente portandolo a scendere verso le medie latitudini con tutta la sua massa gelida.Perché ho voluto porre l'accento su questa possibilità? Perché proprio il 5 e 6 dicembre scorsi ci sono state due esplosioni molto violente sulla superficie del Sole, anche se in zone dell'Astro piuttosto defilate dal nostro Pianeta. E' previsto che il vento solare (e quindi la materia espulsa dal Sole con questa esplosione) raggiunga la Terra in data odierna.Noi forse non ci accorgeremo di nulla (se non per qualche aurora boreale in più, dove possibile) ma lassù, attorno ai 50-70 km di altezza, potrebbero esserci conseguenze più evidenti.Comunque quelle sopra esposte ovviamente sono solamente idee basate sull'esperienza e l'intuito che poco hanno a che vedere con la scienza vera e propria, vista la mancanza di documentazione ufficiale in proposito; con questo voglio dire che non prevedo assolutamente un gennaio gelido, o perlomeno, fino ad ora non ci sono segnali concreti che mi facciano pensare a ciò; tuttavia penso possa essere interessante ed utile porre l'accento su fenomeni astronomici che possono avere legami con la circolazione atmosferica ma che, per mancanza di approfondimenti o tempo utile, non sono stati ancora analizzati a fondo.

lunedì, dicembre 04, 2006

Attività Elettrica!

Anche se non sarà il massimo,pubblico il mio primo video così com'era stato girato,senza montaggio nè niente,per fare una prova,sono 3 minuti di adrenalina pura!Tempesta di lampi e fulmini meravigliosa il 25 settembre 2006 dalle mie parti.Buona visione..

Inchiesta sacro-profano

Con Andrea e Luca preparerò questo video,che metterà in risalto questa contrapposizione sacro-profano all'interno ma anche all'esterno della cattedrale di San Pietro.
Faremo vedere come all'interno di quel luogo sacro possano trovarsi alcune persone che non hanno un abbigliamento molto consono al posto in cui si trovano(gonne,scollature,ecc.),ma anche faremo vedere come all'interno di un negozio dove si possono trovare tanti souvenirs e immagini sacre si vendano anche determinate cose che hanno poco a che fare con la chiesa(magliette di calciatori,ma anche gadgets vari).
Mostreremo come ogni giorno si trovino a San Pietro persone proveniente da ogni parte del mondo,ma metteremo anche a confronto ciò che ha fatto molto discutere in quest'ultimo periodo,e cioè la satira che è stata fatta su papa Benedetto XVI dall'imitatore di LA7 Maurizio Crozza,cercando di montare il tutto con delle immagini carine e divertenti.
Speriamo venga un bel lavoro.Ce la metteremo tutta.

venerdì, dicembre 01, 2006

E' il momento della svolta?



Oggi primo dicembre entra in scena l'Inverno,quello meteorologico,perchè da calendario comincia ufficialmente il 23 dicembre.
Ma di inverno in Italia fino ad oggi non c'è stata alcuna traccia.Colpa del cambiamento climatico?Certamente si,mi sento di dire.Ormai non ci si puo piu nascondere cercando le cause altrove,è inusuale che ad oggi,primo dicembre,non c'è stata neanche una discesa seria di aria fredda sul nostro paese.
Ma finalmente qualcosa si muove all'orizzonte,le carte oggi disegnano scenari "ottimistici"per il freddo e le precipitazioni.
Ma le carte possono cambiare anche dopo un singolo run,quindi bisogna andare con i piedi di piombo.Per ora con la carte allegate si vede che dal 6 dicembre si dovrebbe cambiare musica,quella a sinistra fa vedere una bella saccatura sprofondare nel nostro paese,quella più a destra dimostra anche l'abbassamento delle temperature,con una -30 a 500 hpa sul nord-est,e la -25 che avvolge tutto il paese.Speriamo sia la volta buona,in modo da far cominciare una stagione sciistica che è già in crisi viste le condizioni disastrose delle nostre montagne,mai così "nere" in questo periodo,e cercare di colmare il deficit idrico che attanaglia molte zone del paese,soprattutto in nord e il nord-ovest in particolare,dopo questo autunno purtroppo avaro di piogge importanti.